Ricevo e trasmetto da L'Huffington Post
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Le
mie note segnalate in rosso
Martedì 8 ottobre 2013
"Sottopongo all'attenzione
del Parlamento l'inderogabile necessità di porre fine ad uno stato di cose che
ci rende corresponsabili delle violazione contestate all'Italia dalla Corte di
Strasburgo" Giorgio Napolitano a pochi mesi dalla sua rielezione al
Quirinale ha scelto di inviare al dibattito parlamentare una nota su un tema
particolarmente delicato come quello del sovraffollamento delle prigioni e
della conseguente necessità di un provvedimento di amnistia o di indulto:
"Strumenti necessari - spiega il Presidente nel messaggio - per risolvere
la situazione nell'immediato". "Ritengo - aggiunge - che ora di
fronte a precisi obblighi di natura costituzionale e a un imperativo morale e
giuridico per assicurare lo stato delle carceri sia giunto il momento di
rivedere le perplessità sull'adozione di atti di clemenza generale".
Imu, Giorgio Napolitano: "Non sopravvalutiamo
le polemiche". Il Pd ritira l'emendamento sulle case di lusso
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Naufragio Lampedusa: arrestato uno scafista,
secondo i superstiti era il capitano del peschereccio
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Silvio Berlusconi ai servizi sociali? Lele Mora:
"Venga da Don Mazzi, raccoglieremo pomodori insieme"
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Blog [Il seguente blog è apertamente ‘di sinistra’. E' cosa ridicola il rifugiarsi nella frase: per il bene del paese, dal momento che è in bocca a destra e a sinistra. Offro piuttosto le considerazioni di
Simone Weil, combattente assoluta nella sinistra, passata alla fase di
revisione dell’impostazione sul TEMA DELLA GIUSTIZA attraverso uno sguardo
in grado di superare le visioni parziali dei partiti; ecco cosa dice nel
suo Manifesto (da leggere per intero!): Quasi ovunque – e spesso anche a proposito di problemi puramente
tecnici – l’operazione del prendere partito, del prendere posizione a favore o
contro, si è sostituita all’operazione del pensiero. Si tratta di una lebbra
che ha avuto origine negli ambienti politici e si è allargata a tutto il Paese
fino ad intaccare la quasi totalità del pensiero. Dubitiamo che sia possibile
rimediare a questa lebbra, che ci uccide, senza cominciare con la soppressione
dei partiti politici.]
Giorgio Cremaschi: Il
ventennio berlusconiano continua, ma ha già distrutto la sinistra. Questo è il danno
vero del ventennio berlusconiano. La devastazione culturale e politica del
campo avverso. Qui ci sono stati i veri guasti, qui c'è stato quello che
Pasolini avrebbe chiamato li lucciolicidio. Per liberarsi della eredità
berlusconiana che tuttora governa bisogna ricostruire una vera sinistra, che
voglia cambiare la società e non amministrarla in nome dello spread.
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Myrta Merlino:
Angelino da giovane apprendista a democristiano senza scrupoli. Il cammino
percorso dal Segretario del PdL è stato abbastanza accidentato e pieno di
insidie: la nomina nel 2008 a giovanissimo ministro della Giustizia era una
grande occasione, ma anche un'arma a doppio taglio, schiacciato com'era dalle
richieste di Berlusconi di nuove leggi ad personam.
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Teodoro Andreadis Synghellakis: Ed ora
Alba Dorata minaccia i giornalisti. Ad Atene circola con insistenza la voce
che in queste ore vengano redatte delle vere e proprie "liste nere"
con nomi e cognomi di giornalisti che dovrebbero, nelle intenzioni di questi
esaltati, essere sottoposti a trattamenti punitivi da parte degli emuli del
nazifascismo.
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Don Aldo Antonelli: Cara
Lucia, su Berlusconi non sono d'accordo. L'equivoco è che tu ritenga che il
procedimento in atto, quello giudiziario e quello politico, costituiscano un
accanimento, quando sono, invece, semplici atti dovuti. L'equivoco è che tu
possa aver sposato il mantra del Cavaliere che ripete in maniera ossessiva di
essere oggetto di pervicace accanimento e di ingiusta persecuzione.
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Raffaella Bolini: La
Costituzione è di chiunque le obbedisca. Tutti a Roma il 12 ottobre, per
cambiare il Paese.
Arriveremo a Roma da tante parti d'Italia, sabato prossimo. Da strade
diverse, ma tutti sulla via maestra. Quella della Costituzione, della
democrazia reale che essa ci comanda, dei diritti realizzati che essa ci
prescrive.
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