sabato 5 novembre 2011

L’astensione dell’Italia nel voto per l’annessione della Palestina all’UNESCO

Ben 107 Stati hanno votato per l’annessione della Palestina all’Unesco, hanno riconosciuto a questa terra di martiri e dolore ciò che tutti pensiamo di quei luoghi: dovrebbero essere patrimonio dell’umanità. Non di Israele, che questo riconoscimento teme.
Questo riconoscimento, che veste per i palestinesi gli abiti di una vittoria simbolica (che simbolica non sarà per l’Unesco, che vedrà tagliarsi i fondi da Stati Uniti e da Israele; perché la politica in democrazia, si sa, si fa a suon di ritorsioni), è comunque un segnale importante. La maggioranza della comunità internazionale ha una sua visione sul futuro della Palestina e, nonostante il veto statunitense, la realizzazione di uno Stato indipendente sarà solo questione di tempo.
L’Italia, invece, ha perso un’occasione. Il motivo? Perché non possiamo permetterci di sbagliare allineamento, dobbiamo scegliere sempre la parte giusta, quella “vincente”. Così, se l’Europa si divide e gli Usa votano contro, a noi non rimane che l’astensione…..
(Passim dal sito delle teologhe)

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